Andria

La città della dinastia sveva Prediletta da Federico II di sveva.

Nella cripta della cattedrale sono sepolte le mogli, Jolanda di Brienne e Isabella d’Inghilterra. Ad Andria nacque il figlio Corrado IV. Castel del Monte Solenne ed armoniosa costruzione ottagonale con otto torri di forma analoga. Fu fatto erigere dall’imperatore Federico II di Svevia nel 1240. Vi si fondono in simbiosi perfetta elementi dello stile romanico, arabo, normanno e gotico. Il portale, di ispirazione classica e di impostazione gotica, é di breccia corallina. Il pianterreno e il piano superiore constano di 8 sale trapezoidali con decorazioni varie per i capitelli delle colonne e le chiavi di volta delle crociere ogivali. Fa parte del patrimonio universale Unesco.


DA VEDERE

S. Francesco. Bel portale ogivale con timpano triangolare. Notevole il campanile.
Cattedrale. Costruzione romanica sorta nel XII secolo su una primitiva chiesa, ora cripta.
Palazzo Ducale. Residenza fortificata d’origine medievale.
S. Domenico. Alto campanile barocco della seconda metà del ‘700.
Porta S. Andrea. Unica superstite delle antiche porte della città, reca scolpite le parole attribuite a Federico II di Svevia: “Andria Fidelis Nostris Affixa Medullis”.
Santa Maria di Porta Santa. Portale con due medaglioni finemente scolpiti che raffigurerebbero Federico II di Svevia o Corrado IV e Manfredi.
S. Agostino. Grandioso portale ogivale entro timpano triangolare, con ricca decorazione a fogliame, palmette e rosoni.
Santa Maria dei Miracoli. Santuario costruito nel ‘500 sopra la grotta di una delle laure basiliane presenti ad Andria.